Padova è più antica di Roma. Ultima spiaggia di chi ha dovuto fuggire e isola nel bel mezzo di un fiume, questa è la città per Mito e Geografia. Al resto pensano le vicende di una storia lunga, alle quali sono legati personaggi dalle mille provenienze: uno spaccato di mondo, in cui si possono rintracciare frammenti di ogni esistenza, individuale e collettiva.
Un libro per riscoprire quanto abbiamo dimenticato anche se vicino e proprio per questo è diventato segreto, perché la memoria è debole e sempre minacciata dall’oblio, ma anche per meravigliarsi davanti alla straordinaria ricchezza di una città che offre ancora angoli inesplorati, dove si mescolano memorie reali e singolari leggende. Dalla saggezza, spesso dolente, di donne dalla vita complicata come Sibilla de Cetto e Lucrezia Cornèr Piscopia, all’esistenza scapestrata di Giuseppe Tartini, il musicista che dialogò con il Diavolo in persona.
Senza dimenticare i Carraresi e il loro grande sogno di trasformare Padova nella Capitale d’Italia, che produsse il suo meraviglioso secolo d’oro, con i misteri del Salone affrescato da Giotto su ispirazione dell’eretico Pietro d’Abano e il dramma esistenziale del Giudizio Universale della Cappella degli Scrovegni o del trascurato Giusto de’ Menabuoi del Battistero. Pittori, scultori, architetti, da Altichiero a Donatello fino a fra’ Giovanni degli Eremitani, solo qualche nome per lasciarsi affascinare e trasportare nel racconto di pagine per conoscere, esplorando sé stessi e stupirsi.