Tatuaggi ovvero del luogo comune

“É tutto talk-show, bellezza!” Non c’è niente da fare, si tratta del modello vincente, ormai: non importa cosa si dica, men che meno chi lo dica, basta dirlo. Meglio se “grattando la pancia” della cosiddetta Opinione Pubblica, a cominciare dai suoi pregiudizi profondi, lisciando il pelo a quelle idee che, in genere, trovano spazio al bancone di un bar, magari dopo numerosi spritz. Perché meravigliarsi, del resto, il “modello Vannacci” fa scuola e i Parlamenti, nazionali ed europeo, pullulano di esponenti regolarmente eletti che questo fanno di mestiere. Piuttosto bene e ancora meglio retribuiti, come noto. L’ineffabile generale, del resto, dalla carriera fin lì prodigiosa all’improvviso stroncata da quanto di …Leggi tutto

Esodo, rivista n. 243, una recensione

Numero impegnativo e denso di suggestioni questo 243 della rivista Esodo. L’argomento è uno di quelli classici della riflessione filosofica occidentale di ogni tempo. Vale a dire il rapporto tra politica, fede e religione. Poli considerati interdipendenti per secoli, come ricordano gli autori dei vari articoli, ma che sono stati separati con la spada usata da Alessandro il Macedone a Gordio dal pensiero liberale e da quello illuministico di tutta Europa, per arrivare fino alle varie correnti socialiste. Semplicemente, dalla fine del Settecento in poi, si è relegato la religione nell’ambito privato del singolo o delle comunità omogenee in cui questo si trova inserito: la fede, appunto. La politica ha …Leggi tutto

La Battaglia dei Valori, Buoni Vs. Cattivi, dove sbagliamo?

Suella o Sue Ellen Braverman, Kemi Badenoch, Priti Patel: il lettore si chiederà chi mai siano. Rispondo subito. Sono tre deputate inglesi del Conservative Party. Le quali coltivano l’ambizione di diventare primo ministro, scalzando dalla posizione occupata l’insoddisfacente, per i conservatori soprattutto, Rishi Suniak. Prassi in uso non solo in Italia, come si vede. Dal momento delle ultime elezioni, generali, 2019, vinte con il 43,6% dal partito allora guidato da Boris Johnson, l’attuale capo del governo è il terzo in ordine di tempo. Senza essere più andati alle urne.

Il dettaglio interessante è che Rishi Suniak è il primo discendente di immigrati a raggiungere la carica. È infatti indiano e induista …Leggi tutto

Modernità

Nell’uso odierno, è termine di metà Ottocento, coniato dal saggista, critico d’arte e poeta decadente francese Charles Baudelaire. Il quale intendeva sottolineare il rapporto liquido del singolo con la dimensione della metropoli: uno spazio fisico creato dagli sviluppi della Prima Rivoluzione Industriale. Baudelaire lo utilizza per assegnare un nuovo compito all’artista, il quale deve ora indagare e interpretare i mille rivoli dell’esperienza umana nella nuova dimensione. Fisica, intellettuale e morale. Per riuscirci deve liberarsi da ogni preconcetto formale e cercare, invece, di percorrere strade inusuali: le sole capaci di rispondere alle domande poste dal mutamento della realtà.

Le Scienze Sociali si appropriarono presto di termine e concetto. In particolare, ponendo l’accento …Leggi tutto

Arte

È opera d’arte qualunque prodotto dell’invenzione umana che instauri un dialogo tra sé stessa e fruitore, in virtù della capacità d’incorporare un significato condiviso, almeno parte di un sentire generale. Si tratta della ragion d’essere autentica del lavoro. L’opera è tanto più di valore quando riesce a far emergere nel fruitore qualcosa di non ancora esplicitato, evidenziando ciò che se ne stava nascosto sotto la superficie dell’apparenza.

Muovendosi sul terreno del linguaggio, dunque, acquista dimensione universale quando infrange la necessità da parte del fruitore della conoscenza tecnica e della sfera personale dell’artista, cioè ha la capacità di parlare a chiunque, prescindendo dal livello culturale. Proprio per questo, però, acquistano rilevanza gli …Leggi tutto

Occorre un pensiero 2, progettare il futuro

Progettare il futuro, studiare come intervenire sugli aspetti negativi del presente valorizzando i talenti dei singoli e metterli al servizio non solo del successo dell’individuo ma del bene della comunità, dovrebbe rappresentare l’attività fondamentale della politica. Perché l’uomo, animale sociale per eccellenza, si colloca sempre in una dimensione collettiva e soltanto in questa si realizza.

Riprendo l’articolo Occorre un pensiero per chiarire un aspetto preliminare: il concetto di “dottrina”, quale insieme di principi su cui basare l’elaborazione di una strategia in politica si traduce con ideologia. Dottrina e ideologia, in effetti, sono sinonimi. L’ultimo scorcio del Novecento è stato dominato dal pensiero diffuso della “morte delle ideologie”: a proclamarla nel 1992 …Leggi tutto

Bianca Cappello, quando la storia diventa esemplare

Bianca Cappello, dalla damnatio memoriae alla verità

di Paola Irene Galli Mastrodonato

Linea Edizioni, 2020

Essere intelligente, colta, vitale, bellissima e innamorata riamata, può diventare colpa capace di portare alla morte? Alla distruzione dei propri resti e quindi all’abrasione sistematica del ricordo? Infine, alla dannazione persino della memoria residua? Per una donna non si tratta di un destino infrequente. Vale per la cronaca, lo rintracciamo nella storia. Grazie al grande lavoro d’indagine documentale e di ricerca di Paola Irene Galli Mastrodonato, oggi possiamo dire di poterci confrontare senza più zone d’ombra con uno dei casi simbolo di tale destino: quello della nobildonna veneziana Bianca Cappello. Una vicenda che si colloca a cavallo tra …Leggi tutto

Tessere di memoria I monumenti e la loro distruzione

 

Fenomeno classico di ogni rivolta e rivolgimento politico, la distruzione dei monumenti quali simboli del nemico continua a sollevare interrogativi. Proprio perché si ripete con sconcertante regolarità. Lo vediamo in questi giorni di Black Lives Matter in particolare negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. In misura ridotta, anche a Milano con l’attacco alla statua di Indro Montanelli e la richiesta della sua rimozione. A causa del fatto, da lui stesso rivelato, dell’aver avuto una schiava/bambina tredicenne durante la Guerra d’Etiopia, quella dei sette mesi tra il 3 ottobre 1935 e il 5 maggio 1936. A seguire c’è stato l’imbrattamento con vernice rossa del busto del generale Antonio Baldissera a …Leggi tutto

Felicità 2020

 

A Capodanno è normale ricordare quanto accaduto nei dodici mesi precedenti e, riflettendo sui propri desideri e le reali potenzialità, formulare qualche buon proposito e augurio. In genere si pensa che l’avverarsi, in tutto o in parte, di sogni e speranze rappresenti in qualche modo il raggiungimento della felicità possibile. Almeno per l’anno che verrà. Quindi limitata. Nel tempo e nello spazio. Se, per ipotesi, il Capodanno prossimo venturo vede realizzato l’intero pacchetto, di sogni e speranze intendo, si ricomincerebbe con un’altra serie E così via. Seguendo un approccio quantitativo, tranquillizzante perché misurabile. Riduciamo la felicità al nostro abituale stile di vita, disseminato di crocette che, in modo chiaro e …Leggi tutto

Europa, Europa, Viaggio di un’idea

 

Si parla molto di Europa, quindi può risultare utile un piccolo viaggio alla ricerca delle origini di questa singolare “idea”: perché l’Europa non è stata l’invenzione estemporanea di alcuni sognatori del Vecchio Continente uscito distrutto dalla Seconda Guerra Mondiale, ma ha radici profonde nel tempo.

Al pari di buona parte del bagaglio culturale, per l’appunto, “europeo” anche qui dobbiamo scomodare gli Antichi Greci. È il poeta Esiodo nel VII sec. a. C., o prima dell’Era Comune come si preferisce oggi, nella Teogonia a dare il via all’uso dei due nomi, Europa e Asia: siamo nel campo del Mito, però, e non hanno ancora alcun riferimento geografico. In questo senso, invece, pare …Leggi tutto