Arte

È opera d’arte qualunque prodotto dell’invenzione umana che instauri un dialogo tra sé stessa e fruitore, in virtù della capacità d’incorporare un significato condiviso, almeno parte di un sentire generale. Si tratta della ragion d’essere autentica del lavoro. L’opera è tanto più di valore quando riesce a far emergere nel fruitore qualcosa di non ancora esplicitato, evidenziando ciò che se ne stava nascosto sotto la superficie dell’apparenza.

Muovendosi sul terreno del linguaggio, dunque, acquista dimensione universale quando infrange la necessità da parte del fruitore della conoscenza tecnica e della sfera personale dell’artista, cioè ha la capacità di parlare a chiunque, prescindendo dal livello culturale. Proprio per questo, però, acquistano rilevanza gli …Leggi tutto

Pandemia di Guerre

Uno dei pochi pregi dell’ultimo, travagliato, anno, dovrebbe essere rappresentato da una maggiore consapevolezza circa la natura e gli obiettivi dell’essere umano. L’aver incontrato di nuovo, infatti, proprio sulla soglia di casa la realtà della guerra induce a sperare sia servito ad aprire gli occhi anche ai più ostinati. L’Homo Sapiens non è affatto l’individuo naturale che mira solo all’autoconservazione, mitigata dall’istintiva empatia verso i propri simili, dell’Émile di Rosseau. La sua corruzione non è dovuta alla cattiva pedagogia di una società malata. Il principio di divaricazione tra natura del singolo e collettività, così subdolamente introdotto, è un colossale abbaglio. Anche se ha goduto d’immensa fortuna. È stato alla base …Leggi tutto