Ballare sul Titanic, la prossima guerra: Corea.
Siamo sempre sul Titanic. Ci preoccupiamo se la Nazionale di calcio andrà ai prossimi campionati del Mondo oppure se l’acquisizione pubblica di Cinecittà riuscirà a rilanciare il cinema italiano, intanto il Mondo brucia.
L’incendio della guerra si espande, infatti, e non sto affatto parlando dell’ormai annosa jihad che ha messo a ferro e fuoco mezzo Pianeta bensì di quanto accade nella fascia asiatica del Rimland e in particolare nella penisola coreana. Perché?
Unificare la penisola utilizzando l’arma nucleare come mezzo di pressione decisivo: sarebbe disposta Washington a rischiare l’attacco missilistico con testate all’idrogeno su Los Angeles per difendere Seul?
Puntare a una Grande Corea, ricca grazie al potenziale industriale e finanziario del Sud …Leggi tutto